sabato 15 settembre 2007

FATIMA 1907-FATIMA 2007 (90 ANNI)
IL MIO CUORE IMMACOLATO TRIONFERà
Ottava parte


Fatima e i tre Pastorelli


Edificanti insegnamenti di Giacinta



Vivendo con la promessa che la Madonna li avrebbe in breve portati in Cielo, Francesco e Giacinta furono gratificati con alcune visioni particolari durante il poco tempo che trascorsero sulla Terra.
Non passò molto tempo quindi, che la Celeste Signora venisse a compiere quanto promesso.
Suor Lucia racconta così:
“ Un giorno Giacinta mi mandò a chiamare, affinchè andassi da lei in tutta fretta. Vi andai di corsa.
- La Madonna è venuta a vederci e ha detto che verrà presto a cercare Francesco per portarlo in Cielo. Ha Chiesto a me se volevo convertire ancora altri peccatori. Le risposi di sì. Mi disse che sarei andata in un ospedale e che avrei sofferto molto, che dovevo sofrire per la conversione dei peccatori contro il Cuore Immacolato di Maria. domandai se tu saresti venuta con me. Disse di no. Questo è ciò che mi costa di più. Dusse che sarebbe venuta a portarmi via mia madre e poi sarei rimasta sola.
Poi rimase qualche tempo pensierosa e aggiunse:
- Se tu fossi con me! Oh quanto mi costa andare senza di te! L’ospedale è una cosa motlo oscura, dove non si vede niente, ed io sarò lì a soffrire da sola! Ma, non importa: soffrirò qualunque cosa per amore di Gesù e per il Cuore Immacolato di Maria, per la conversione dei peccatori e per il Santo Padre”.
è ancora Suor Lucia, che ci riporta altri edificanti parole di Giacinta, la cui anima si consumava e si raccoglieva nell’ardente desiderio di riparazione verso i Sacri Cuori di Gesù e di Maria:
“ Prima di andare all’ospedale, mi diceva Giacinta:
- Ormai mi manca poco per andare in Cielo. Tu resta qui per dire che Dio vuole stabilire nel mondi la devozione al Cuore Immacolato di Maria. quando starai per affermare questi, non ti nascondere, dì a tutta la gente che Dio ci concede le grazie per mezzo del Cuore Immacolato, che confidino in Lei perché il Cuore di Gesù vuole che lo si veneri insieme al Cuore Immacolato di Maria. se io potessi mettere nel cuore di tutta la gente, il fuoco che tengo nel mio petto a bruciarmi e a farmi godere tanto del Cuore di Gesù e del Cuore di Maria!
In altra occasione:
Senti, sai? Nostro Signore è triste perché Nostra Signora ci ha detto di non offenderlo, perché è già molto offeso, e nessuno ci fa caso; continuano a fare gli stessi peccati.
La condizione di Giacinta si aggravò sempre di più. Fu trasferita nell’ospedale di Villanova de Ourém, dove rimase per due mesi. Per consiglio di un illustre medico fu trasportata a Lisbona per sottoporsia una rischiosa e dolorosa operazione liturgica. Dopo aver trascorso qualche tempo in un orfanotrofio fo portata all’Ospedale Donna Stefania.
La direttrice del primo reparto, Madre Maria della Purificazione Godinho, la trattò coem figlia per la sua saggezza e registrò le sue ultime parole. Eccone alcune:


SUI PECCATI
i peccati che portano più anime all’inferno sono i peccati della carne. Verranno certe mode che offenderanno molto Gesù. Le persone che servono Dio non devono seguire la moda. La Chiesa non ha mode. Gesù è sempre lo stesso. I peccati del mondo sono molto grandi. Se gli uomini sapessero che cos’è l’eternità, farebbero di tutto per cambiare vita. Gli uomini si perdono perché non pensano alla morte di Gesù e non fanno penitenza. Molti matrimoni non sono buoni, non sono graditi a Gesù e non sono benedetti da Dio.

SUI SACERDOTI ED I GOVERNANTI
Madrina mia, prega molto per i peccatori!Prega moto per i sacerdoti! Prega molto per i religiosi! I sacerdoti dovrebbero occuparsi soltanto delle cose di Chiesa. I sacerdoti devono essere puri, molto puri. La disobbedienza dei sacerdoti e dei religiosi ai loro superiori ed al Santo Padre offende molto Gesù.
Madrina mia, prega molto per i governi! Guai a quelli che perseguitano la religione di Gesù. Se il governo lasciasse in pace la Chiesa e desse la libertà alla Santa Religione, sarebbe benedetto da Dio.

SULLE VIRTù CRISTIANE
Madrina mia, non andare in mezzo al lusso; fuggi dalle ricchezze. Sii molto amica della santa povertà e del silenzio. Abbi molta carità anche con chi è cattivo. Non parlare male di nessuna e fuggi chi dice il male. Abbi molta pazienza, perché la pazienza porta al cielo. La mortificazione ed i sacrifici sono molto graditi a Gesù. La confessione è un sacramento di misericordia. Perciò è necessario avvicinarsi al confessionale con fiducia e gioia. Senza confessione non c’è salvezza. La Madre di Dio ama di più le anime vergini quelle che si legano a lei con il voto di castità. Per essere religiosa è necessario essere pura nell’anima e nel corpo. Io andrei con molto piacere in un convento; ma mi piace ancora di più andare in cielo.
- E tu sai cosa significa essere pura? Le domandava madre Godihno.
- Lo so, lo so. Essere pura nel corpo è consacrare la castità ed essere pura nell’anima è non fare peccati; non guardare ciò che non si deve vedere, non rubare, non mentire mai, dire sempre la verità anche se costa molto.
Chi non adempie le promesse che fa alla Madonna, mai avrà felicità nelle sue cose. I medici non hanno lumi per guarire i loro malati perché non hanno amor di Dio.
- Chi t’insegnò tante cose? Le domandava Madre Godinho.
- È stata Nostra Signora; ma qualcosa la penso io. Mi piace molto pensare.

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