domenica 2 settembre 2007

Goccia dopo Goccia....


"Goccia dopo Goccia non è semplicemente il nome del nostro gruppo, ma vuol essere molto di più: un ideale di vita...
Tutto comincia nel 1997, quando alcuni di noi fanno la bellissima esperienza del CORSO "VERSO LA FELICITA'" e del "CAMPO DI LAVORO MISSIONARIO", con P. Natale Basso, missionario comboniano da quasi 50 anni. Da lì inizia a crescere nei nostri cuori quella che oggi chiamiamo "ansia missionaria", vale a dire quel desiderio profondo di dare il proprio contributo alla risoluzione delle ingiustizie di cui sono vittime tantissimi fratelli nel mondo, i più poveri, i più emarginati, i più dimenticati… cercando di dare loro la voce che non hanno.
Ogni cristiano dovrebbe essere convinto che la "madre" di tutte le ingiustizie presenti in ogni angolo del mondo è che, ad oggi, soltanto il 25% della popolazione mondiale conosce Gesù Cristo, mentre il resto dell'umanità o professa un'altra religione, o si appoggia alle "religioni naturali", o non crede. Dall'assenza di Gesù nei cuori delle persone alle guerre fratricide, il passo è poi breve… Il tempo passava e man mano sia univano a noi persone animate dagli stessi ideali. Una tappa importante del nostro cammino fu quando due ragazze, festeggiando insieme il loro compleanno (fine Novembre 1997), decisero di destinare la somma di denaro, eventualmente utilizzata per i regali, per aiutare i malati di lebbra, ancora presenti in vari Paesi del Sud del Mondo. Fu allora che cominciammo a capire veramente che, pur essendo quella nient'altro che una goccia d'acqua nell'oceano di bene che si può fare, era pur sempre una prima goccia molto importante… A fine 1998 ci fu la seconda festa delle due amiche, dove nacque lo slogan "goccia dopo goccia". Fu così che trascorse tutto l'anno successivo, per arrivare quindi al tanto atteso Anno Santo, che fu per noi un vero Anno di Grazia del Signore...
A gennaio 2000, in occasione della GIORNATA MONDIALE DEI MALATI DI LEBBRA, ci fu la prima raccolta di fondi per l'A.I.FO. (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau), che s'impegna dal 1961 ad aiutare i lebbrosi ed a combattere le altre "lebbre" dell'umanità (indifferenza, egoismo, sfruttamento dei più deboli...). A novembre 2000 organizzammo la nostra prima FIERA MISSIONARIA, tenutasi nei locali del Centro di Animazione Missionaria dei Comboniani, col ricavato della quale finanziammo un progetto educativo per i bambini di strada di Nairobi (Kenya).A gennaio 2001 organizzammo, in modo "corposo", la Giornata Mondiale dei Malati di Lebbra, essendo presenti in 17 Parrocchie, per sensibilizzare i fedeli e raccogliere fondi.Subito dopo iniziò la CAMPAGNA "GOCCIA DOPO GOCCIA" di raccolta a favore dell'A.I.FO. (raccolta di medicinali, materiale per medicazioni, alimenti per bambini, lenzuola di cotone, materiale scolastico, giocattoli...), durata circa due mesi e conclusasi con due giorni di sensibilizzazione nell'Istituto dei Comboniani. Contemporaneamente si organizzava anche un MIMO sul "problema missionario", dal titolo "ANDATE IN TUTTO IL MONDO...", presentato per la prima volta al Duomo, e poi ripetuto in altre occasioni.
Tra noi ci diciamo sempre che tutto ciò che viviamo è grazia di Dio, perché senza di Lui niente di tutto questo sarebbe esistito. La cosa più importante che il Signore ci fa capire ogni giorno è che ci ama veramente tanto, ci stima e si fida di tutti noi uomini, nonostante i nostri grandi limiti. Ciò che conta è essere sempre disponibili alla Sua volontà, servendo Lui con amore, umiltà e fedeltà: questo è quanto chiediamo sempre per noi, tutto il resto sono "gocce" e, come si sa…goccia dopo goccia…nasce un fiume.
E tu perché non cominci a fare la tua goccia insieme possiamo creare un mondo migliore!!!! " ( Testimonianza di un membro del Gruppo)

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